Sono sempre in cerca di soluzioni nuove, pratiche e intelligenti per portare con me i miei amati trucchi! Pallets tattiche - tipo 007 - compatte e multitasking, pochettes, borse e beauty cases a parte...come fare per avere tutto il necessario in borsa, a portata di viaggio?
Qualche mese fa, in missione make up in uno dei tanti Sephora sparsi per il mondo, mi sono imbattuta in un kit di trucchi davvero innovativo, con un concept che mi ha lasciata davvero un po' senza parole: Fred Farrugia Make up system!
Il concept: una serie di moduli magnetici, impilabili e intercambiabili tra loro, da racchiudere in un calzino-pochette per portare sempre con voi la vostra tavolozza super personalizzata!
L'Islanda dei 4 elementi: iPhonography
Gli anglosassoni la chiamano Iceland, la terra del ghiaccio. La terra d'Islanda, Lýðveldið Ísland, sta un po' ai confini del mondo, e non solo da un punto di vista geografico. Rapisce per le sue aurore, per il senso di comunità degli abitanti, per suoi colori terrei e radi. Perfino per il suo odore.
E' la terra del ghiaccio ma è anche la terra dei geyser e delle acque calde termali, dei vulcani e delle esplosioni di lava fondente. Un luogo ancora in contatto con le viscere della terra. L'isola dei quattro elementi, in grado di stravolgere silenziosamente le nostre idee di suggestivo e di malinconico, di presente e di assente, di lontano e di familiare.
E' la terra del ghiaccio ma è anche la terra dei geyser e delle acque calde termali, dei vulcani e delle esplosioni di lava fondente. Un luogo ancora in contatto con le viscere della terra. L'isola dei quattro elementi, in grado di stravolgere silenziosamente le nostre idee di suggestivo e di malinconico, di presente e di assente, di lontano e di familiare.
L'Islanda non mi è mai sembrata tanto vicina. Eppure in Islanda, io, non ci ho mai messo piede. Ma ho avuto la fortuna di farci un viaggio comunque, attraverso l'iPhonography del fotografo Luca Dentis. Lo presentiamo oggi, insieme al suo website, in anteprima: fotografie, le sue, dal talento onirico e geometrico, solido e sognante. Hanno l'immediatezza di una composizione musicale a impromptu: sono ritratti senza cornice, strofe di una canzone senza ritornello, tasselli di un mosaico che si compone e si scompone davanti ai nostri occhi come una voluta di fumo azzurrino, densa e impalpabile.
Descrivono e catturano l'anima multiforme e rarefatta di un'Islanda d'estate, innocente lirica antica, affascinante e desolato luogo di una modernità quasi utopica.
Ed ecco a voi la mostra virtuale che abbiamo allestito con questi meravigliosi scatti: l'Islanda dei 4 elementi. Un percorso tematico attraverso terra, acqua, aria e fuoco. Un libero racconto per immagini, per sognare e viaggiare in un luogo tanto ineffabile quanto reale.
Descrivono e catturano l'anima multiforme e rarefatta di un'Islanda d'estate, innocente lirica antica, affascinante e desolato luogo di una modernità quasi utopica.
Ed ecco a voi la mostra virtuale che abbiamo allestito con questi meravigliosi scatti: l'Islanda dei 4 elementi. Un percorso tematico attraverso terra, acqua, aria e fuoco. Un libero racconto per immagini, per sognare e viaggiare in un luogo tanto ineffabile quanto reale.
all Photo Credits: Luca Dentis Phtographer
testi e allestimento de "L'Islanda dei 4 elementi" a.c.d. Elisa Chisana Hoshi per Treasures. All rights reserved.
Sabota l'altro te stesso: vivi!
"Vivere secondo uno schema, comportarsi come ci si aspetta, non destare sorpresa, non creare scandalo, dare e ottenere quello che è stato pattuito. Questa è la vita. Respirare un altro odore, amare un'altra emozione, sognare un altro sogno, desiderare un'altra giostra, percepire un altro senso, sabotare l'altro te stesso. Questo è vivere."
~ Ernest Hemingway ~
L'oro degli amanti
Nella memoria e nei sensi
è intatto il profumo
la curva dei corpi
la grana della pelle,
il ricordo resta
struggente e irraggiungibile
nella penombra umida
di un letto sfatto
risate e sudore
felici, confusi e vicini,
un bicchiere vuoto d'acqua sul comodino
il ronzio d'un ventilatore
il conto perso delle ore e del sonno
pesante sugli occhi
dietro alle persiane socchiuse,
il vento muove appena le tende
né il rumore della strada, là sotto
né l'alba che sorge agli incroci delle vie
disturba gli amanti
e sorridono,
nulla li scuote, solo la passione,
come il vento i rami dell'albero,
di notte
lontani dal mare
senza promesse, né arrivi
solo il presente
E' il presente l'oro degli amanti.
ECH
ECH
~ Egon Shiele, L'Abbraccio o Gli Amanti, 1917 ~
Non sai come dirglielo? Faglielo vedere!
Rimanere a corto di parole
Vi è mai capitato di viaggiare in un paese lontano, in cui nessuno parla la vostra lingua e nemmeno una parola d'inglese? Non so, un paese asiatico o mediorientale, dove diventa davvero difficile capirsi (anche a gesti!) date le enormi differenze di usi e costumi? Mettiamo che vi serva, non so, un cerotto, o del ghiaccio; del nastro adesivo per riparare la tenda o lo zaino; che siate in cerca di un Bancomat per ritirare un po' di contante; o che siate in cerca di una bella minestra calda per rimettervi a posto lo stomaco...come fare a spiegarsi almeno un pochino, se nessuno parla nemmeno una parola d'inglese?
Point it!
L'idea è venuta una decina di anni fa al signor Dieter Graf, viaggiatore consumato, e tedesco di Germania: creare una piccola guida tascabilissima, piena di foto e immagini a colori per rappresentare tutta una gamma ideale di oggetti, luoghi o situazioni che potrebbero presentarsi durante il viaggio, da indicare semplicemente con il dito! E' nata così Point it, vero best seller, immancabile nel taschino del buon viaggiatore. Una guida sottile e piccola - grande quanto il vostro passaporto - ma zeppa di figure! Una sorta di "dizionario per immagini" di primo soccorso, divise per "situazione", facilissime da trovare e da puntare al vostro interlocutore.
Vademecum del Buon Viaggiatore
Spiega Dieter Graf: "Pur parlando quattro lingue straniere, mi sono trovato a viaggiare lontano dai luoghi frequentati dai turisti: beh, in questi casi, ci si può trovare in situazioni in cui la comunicazione verbale diventa davvero difficile. Ecco che qui viene in aiuto la nostra Point it, che ho pensato in versione superportatile: sta nel taschino e nella borsa, perfino nella sacca della macchina foto! Piccola ma densa: più di 1200 oggetti e situazioni utili, che potrete semplicemente indicare. E tutto il mondo vi capirà!"
Perfetta anche, aggiungiamo noi, per chi non parla nessuna lingua straniera, ed è alle prese con il suo primo viaggio fuori dall'Italia!
Dal 1992, la piccola guida è diventata un vero e proprio must have per viaggiatori vecchi e nuovi di mezzo mondo: la mia piccola Point it (me la regalò un amico coreano in Australia!) ne sa qualcosa, ha già viaggiato così tanto! E mi è già stata utilissima in Giappone, Thailandia e Cambogia, anche per dare lezioni di italiano. Non vedo l'ora di usarla di nuovo...
Point it - Graf Editions, fax - 0049 (0) 89 -271 59 97, Elisabethstr. 29 D - 80796 Muenchen